da comune.roma.it
Roma, 25 febbraio – Cade oggi 25 febbraio, in ricordo dello stesso giorno del 1545 quando venne legalmente costituita la prima compagnia di comici di professione, la Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte. LaGiornata, proclamata nel 2010 dal Sat – associazione riconosciuta dall’Unesco nella lista degli organismi non governativi che si occupano di Patrimonio Culturale Immateriale – è nata per promuovere la conoscenza di questo linguaggio teatrale universale nato in Italia, ma praticato in tutto il mondo fin dal XVI secolo.
Il Teatro Villa Pamphilj Scuderie Villino Corsini, rende omaggio a questa ricorrenza con due giorni di incontri, dimostrazioni e workshop ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
La manifestazione è a cura di Elisabetta Centore e Gabriele Guarino in collaborazione con Dipartimento Cultura Servizio Spazi Culturali e Sistema della Casa dei Teatri e della Drammaturgia contemporanea.
Questo il calendario degli appuntamenti:
Martedì 25 febbraio
dalle 10 alle 14
Ritrovo tra Comici – Tavola rotonda sul “fare Commedia” oggi, con le testimonianze di chi l’ha fatta o la fa ma anche attraverso il confronto con le esigenze di un potenziale pubblico. Un momento di incontro e riflessione con performance e dimostrazioni pratiche aperto a tutti coloro che amano la Commedia dell’Arte: studiosi, operatori, attori, insegnanti, registi, allievi, spettatori e cittadini.
A cura di Gabriele Guarino e la Compagnia La Bottega dei Comici
alle 15.30
…da Colombina a Pulcinella – Lezione teatrale dimostrativa con Elisabetta Centore
Attrice diplomata Colombina nel 1995, Elisabetta Centore ci conduce, attraverso l’improvvisazione, nel fantastico mondo dei comici della Commedia dell’Arte. La tecnica è quella che si tramanda dal 1545 a tutt’oggi in tutto il mondo: l’”Arte dell’Improvvisa”, senza un copione scritto, attingendo esclusivamente dal proprio “Bagaglio cognitivo”. I servi, Colombina e Pulcinella si alternano in una specie di “sogno evocativo”.
Mercoledi 26 febbraio
dalle 10.30 alle 12.30 – Per studenti delle medie superiori
Workshop sul personaggio dello Zanni
La Commedia dell’Arte non è solo un genere teatrale ma rappresenta l’inizio del teatro moderno. Il lavoro sul canovaccio, le pantomimiche, le tecniche del comico e lo studio dei tipi universali attraverso la tecnica d’uso della maschera, rappresentano per l’attore moderno una scuola insostituibile. Lungi dall’essere un genere del passato la Commedia dell’Arte attraverso la complessità delle sue tecniche, rappresenta l’anticamera di qualsiasi genere teatrale, dal più popolare e antico al più moderno e raffinato. Nella Commedia dell’ Arte i personaggi vengono suddivisi e/o chiamati Tipi Fissi: Vecchi, Innamorati e Servi. In questo workshop analizzeremo gli ultimi cioè i Servi o Zanni, l’uso che fanno della maschera, i loro lazzi, gli scherzi, i passi e i vezzi tipici in Commedia.
A cura della A. & Compagnia TeatroAntico con Elisabetta Centore