La fredda estate romana
Mai come quest’anno l’estate romana tarda ad arrivare, colpa del clima, meteorologico e non, e di una programmazione di spettacoli poco percepita dalla città.
E per la prima volta dopo 24 anni All’Ombra del Colosseo non c’è e non ci sarà.
Il Sindaco e la sua amministrazione hanno deciso che il teatro comico ed il cabaret non sono più un prodotto “culturale” gradito a Roma, facendo altre scelte.
Certo non possiamo non chiederci come per l’Estate Romana 2014 Roma Capitale, malgrado la crisi di bilancio, possa aver speso più dello scorso anno per finanziare meno eventi e meno della metà degli spettacoli offerti ai romani.
Si è preferita una programmazione scollata dal territorio, densa di eventi spot e manifestazioni di brevissima durata, spesso in luoghi chiusi e/o fuori periodo prettamente estivo (settembre), difficili da identificare per un pubblico popolare abituato a ricevere l’offerta culturale nel proprio quartiere o in prossimità dei luoghi abitualmente frequentati l’estate.
Molte delle manifestazioni più note ai romani hanno dovuto ridurre la propria programmazione, altre sono addirittura scomparse.
L’Assessore alla Cultura si è dimessa, il Capo Dipartimento Cultura è dimissionaria, a dimostrazione che anche nell’amministrazione qualcosa non deve aver funzionato.
Il nuovo assessore alla Cultura, Giovanna Marinelli, poco dopo la nomina avvenuta meno di un mese fa, ha sottolineato come l’Estate Romana, diventata «troppo elitaria», debba recuperare «l’originaria anima nazional-popolare».
Condividendo appieno quanto espresso dall’assessore Marinelli, ci auguriamo di poter celebrare insieme a voi la nostra 25° edizione nell’estate 2015 !